Il Tribunale di Napoli Nord ha dichiarato inammissibile l’azione proposta dalla Società Iniziative Industriali con la quale la stessa rivendicava il possesso delle aree PIP del Comune di Marano. 

L’azione, per la quale il Comune si è regolarmente costituito, è stata rigettata. L’autorità giudiziaria ha infatti accolto in pieno tutte le difese svolte dall’Avvocato dell’Ente, in particolar modo l’eccezione sollevata in relazione alla presentazione dell’azione possessoria oltre i termini di legge.

Il Tribunale ha inoltre stabilito che non è possibile ora entrare nel merito di un eventuale possesso illegittimo da parte dell’Ente, in quanto ad oggi è pendente il contenzioso tra Iniziative industriali e il Comune di Marano, avente ad oggetto la risoluzione della convenzione, con la quale il comune aveva affidato al soggetto privato l’espropriazione delle aree in questione e la realizzazione di capannoni.

È bene ricordare che tra le clausole della convenzione è previsto che la stessa venga risolta per inadempienza del concessionario. In tal caso le aree rientrerebbero nel patrimonio indisponibile del Comune di Marano di Napoli. È assolutamente in questa direzione che continuerà l’azione  decisa della Commissione Straordinaria.

Il provvedimento del Giudice rappresenta un’ottima notizia per l’Ente. Un risultato arrivato grazie alla fermezza e all’impegno profuso dalla Commissione e dall’Avvocato convenzionato nella difesa degli interessi del Comune e della comunità maranese e per il ripristino della legalità.