Nel 2015 con apposita ordinanza veniva disposta la demolizione delle opere abusive eseguite nella Masseria Galeota. Dinanzi all’inottemperanza di chi aveva commesso gli abusi, nel 2019 veniva sancita l’acquisizione al Patrimonio Pubblico e nello stesso anno il Tar Campania, con due diverse sentenze, respingeva i ricorsi presentati contro il Comune. Oggi, dopo anni, il Comune passa all’azione. Grazie all’impegno degli uffici comunali e alla collaborazione del Comando della Polizia Municipale, la Masseria Galeota sarà liberata e destinata a finalità sociali e di pubblica utilità. La Commissione Straordinaria ha infatti approvato una Delibera, la n. 90/2022 , per dare una nuova vita alla Masseria. L’Istituto comprensivo “San Rocco”, che ad oggi si trova in una sede impropria, sarà trasferito ed è pronto un investimento di un milione e duecentomila euro per trasformare gli antichi edifici della Masseria, scenario negli ultimi anni di illegalità e abusivismo, in una nuova Scuola per i ragazzi di Marano.
“Dopo aver strappato la SIME ai titolari, – dichiarano i Commissari Straordinari Basilicata, Garramone e Antonetti – abbiamo lavorato con determinazione affinché anche alla Masseria Galeota si ripristinasse la legalità. Lo avevamo annunciato qualche mese fa e adesso, con grande orgoglio, possiamo affermare che la Masseria sarà restituita alla Città. L’illegalità e l’abusivismo lasceranno spazio ad una Scuola.”